XXXIII Edizione Premio Letterario Internazionale Isola D'Elba - Raffaello Brignetti Teatro dei Vigilanti, Portoferraio 11 giugno 2005, ore 21.30
Intermezzo musicale a cura del duo Les Duplettes proposto dall'Agenzia Minervarte di Rossella Celebrini. Giovanna Famulari, voce e violoncello, e Massimo De Lorenzi, chitarra, due musicisti eclettici che hanno unito le loro personali esperienze musicali ed i loro repertori che vanno dalla musica antica alla musica leggera e d'autore.
Ricordiamo la gentile partecipazione di Maria Grazia Cucinotta.
La serata di premiazione vede il trionfo del romanzo "Invidia" (Adelphi) di Muriel Spark (Sarah Camberg all'anagrafe), che ha battuto gli altri due finalisti, Luciano Canfora autore del saggio "La democrazia" (Laterza) e Milo De Angelis con le sue liriche "Il tema dell'addio"(Mondadori). Scrittrice scozzese, che a dispetto della sua non più giovane età, classe 1918, mostra una grande grinta ed è stata definita, da membri della giuria letteraria: "La più grande scrittrice vivente". L'autrice, che dal 1967 vive in Italia, attualmente a Civitella della Chiana, in Toscana, ha saputo creare, sul sentimento negativo dell'invidia , un romanzo capace di attrarre e far riflettere
I protagonisti di "Invidia" sono uno studente di talento (Chris), che scrive il suo primo romanzo su Maria Stuarda mentre è in un college svizzero, ed il suo insegnante di scrittura creativa (Rowland). L'allievo supera il maestro e quest'ultimo ovviamente va in crisi e vede anche fallire il proprio matrimonio. I due scrittori si temono e nasce una sfida, s'invidiano appunto, ma non riescono a fare a meno l'uno dell'altro. Un incubo che la Spark esprime con un pessimismo sulla natura del genere umano: tutti sono condannati a vivere nell'inganno, nell'artificio, magari inseguendo cose futili. La letterata del resto ha vissuto già il suo complesso romanzo personale, molto intenso, quello della sua vita, senza dubbio insolita e ricca di avvenimenti anche non facili.
E' nata nel 1918, dall'unione di un padre ebreo con un'inglese; Muriel ha vissuto in seguito per anni in Africa, ha svolto un ruolo delicato nei servizi segreti al Foreign Office, durante l'ultima guerra mondiale, ed ha dovuto porre fine al sua vita coniugale. Tornata in Inghilterra da sola, ha iniziato la sua carriera di scrittrice con saggi e poesie. Nel 1957, dopo essersi convertita al cattolicesimo, esplode il primo romanzo che le dà il successo: " Comforters". E dopo la conquista della fama fugge in Italia e si "nasconde" nelle campagne toscane, per continuare a scrivere. Ma si sposta anche a Roma a New York e intanto nel 1993 ottiene il prestigioso titolo di "Dama dell'impero britannico", quindi nel 1997 arriva il "David Cohen" alla carriera. La Spark succede così a Stephen Vizinczey trionfatore nel 2004, con "Elogio delle donne mature"(Marsilio). E' autrice di altri 22 romanzi tra cui i cerberi "Miss Brodie" dal quale è stato tratto un film vincitore di un premio Oscar, "Memento Mori" e "Simposio".
Fonte: www.premioletterarioelba.it
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