| Mauro Grossi, nato a Livorno dove tuttora vive, si è diplomato in pianoforte presso il locale Istituto
Musicale "Pietro Mascagni", ha seguito il corso di perfezionamento in piano jazz tenuto da Herbie Hancock al Mozarteum di Salisburgo e ha studiato composizione con il M° Gaetano Giani Luporini.
Ha cominciato ad esibirsi da giovanissimo come pianista e dai primi anni ’80 anche come direttore d’orchestra, leader di gruppi, compositore e arrangiatore. Ha collaborato con un gran numero di musicisti importanti italiani e stranieri della scena jazzistica (e non) internazionale e con loro è apparso in numerosi festivals e rassegne in Italia, Germania, Francia Belgio e Polonia.
Ha vinto il concorso per arrangiatori di Barga ed è stato finalista a Leverkusen. Gli sono stati spesso commissionati lavori per occasioni importanti come il 25° della Unione Europea radiofonica, i due debutti della Orchestra Nazionale di Jazz (di cui è stato vicedirettore), il progetto Invitation con R. Ottaviano con l’Orchestra Sinfonica di Bari.
Dal 1998 si esibisce come pianista/direttore con il coro Jubilee Shouters in una versione da lui stesso completamente riarrangiata della nota opera di G.Gershwin "Porgy and Bess".
Ha al suo attivo una quindicina di dischi tra i quali spiccano il 2° del Maurizio Giammarco Heart Quartet per la prestigiosa etichetta americana Blue Note e uno a suo nome, "Bitter Cake Walk". È titolare della cattedra Jazz presso l’Istituto Musicale Pareggiato "P.Mascagni" di Livorno.
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